La cappella di San Benedetto

La cappella di San Benedetto

La cappella a sinistra dell'altare maggiore è dedicata a San Benedetto (nato a Norcia nel 480 e morto a Montecassino nel 547), in ottemperanza alla tradizione, in uso presso numerose chiese monastiche, di riservare una collocazione privilegiata al Santo fondatore dell'Ordine.

 

La cappella di San Benedetto all'inizio del Novecento

 

L'incorniciatura lignea della pala centrale inquadra un affresco ormai gravemente danneggiato con l'immagine del Santo a figura intera che regge nella sinistra il pastorale e nella destra il libro della Regola su cui si legge l'invito «Ausculta o fili precepta magistri». Lo affiancano i primi discepoli: San Placido e San Mauro, che reggono i lembi dell'ampio mantello sotto la protezione del quale sono inginocchiati i monaci benedettini.

Le pareti sono interamente affrescate con le storie e i miracoli del Santo: ogni episodio è corredato dalla relativa breve didascalia. L'esecuzione del ciclo pittorico sembra da collocarsi sul finire del secondo decennio del Cinquecento (Fraccaro).

 

 

Da: "Collana: Le chiese di Pavia", a cura di Luisa Erba.
Realizzazione editoriale: Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Pavia
Testi: Luisa Erba
Collaborazione grafico-editoriale: Franco Boggeri
Fotografie di Giovanni Baldi.
Archivio della parrocchia (3,12, 17), Don Piero Cinquini (1, 10, 29), Fiorenzo Cantalupi (6, 22)
Stampa: Tipografia Commerciale Pavese
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